D Anna Rubini, cantante ma anche pianista…hai fatto studi classici o autodidatta ?
R Entrambe le cose. Ho studiato pianoforte classico con Erika Guerrini per alcuni anni, per poi passare al moderno con Roberto Giorgi e adesso con Miliano Mattei. Negli anni 90 avevo anche preso lezioni di tastiera elettronica, con Giampaolo Franceschini a Firenze. In quegli anni abitavo là.
D Spesso accompagni musicisti ma soprattutto sei una solista…hai mai fatto parte di qualche gruppo ?
R Certo. Ho suonato, nel periodo in cui ho abitato a Firenze, in duo con il pianista Carlo Bovani. Poi, dal duemila in poi, tornata a Livorno, ho iniziato ad appassionarmi al jazz ed ho iniziato a collaborare con Massimiliano Fantolini con cui ho anche fatto parte di un quartetto jazz, il Jbj Quartet, insieme a Sergio Consani.
D La tua voce ben si adatta a vari generi…dal pop al rock…dai Queen a David Bowie, ma quale è il tuo genere preferito ?
R Come ti dicevo, amo molto il jazz. Ma mi sento profondamente una cantautrice di pop italiano.
Su Youtube, sul mio canale Anna Rubini, si può vedere il mio ultimo video, “Arsenico e vecchi merletti”, anteprima del mio disco di prossima uscita. Ad ogni modo, per tutte le notizie è possibile rimanere aggiornati sulla mia pagina FB Anna Rubini e sul gruppo FB Anna Rubini world.
D Quali sono i tuoi mostri sacri, i tuoi cantanti e musicisti di riferimento ?
R Li hai citati: David Bowie e Freddie Mercury!
MA se devo dirti una donna, certamente non posso prescindere dalla divina Diana Krall.
Un esempio ineguagliabile.
D Salire su un palco da sempre una emozione incredibile, quale il tuo stato d’animo quando ti presenti davanti ad un pubblico ?
R All’inizio c’è sempre un po’ di tremarella, specialmente se si tratta di un debutto.
Ma poi subentra quella meravigliosa magia del palco che è una droga a tutti gli effetti…
E che non può non mancare.
D Progetti futuri ? Qualche esibizione a breve, coronavirus permettendo ?
R Adesso è tutto fermo…. Aspettiamo che si possa ricominciare qualcosa. Nel frattempo, posto qualche video piano e voce sulla mia pagina.. Così, come se si trattasse di un palcoscenico virtuale…
D Livorno e la musica…città che ha “sfornato” centinaia e centinaia di artisti…ma non è mai riuscita ad imporre una su “scuola labronica”…cosa pensi che manchi per fare quel salto di qualità ?
R La consapevolezza di essere artisti veri, destinati ad un pubblico più ampio, e non soltanto alle mura lorenesi…
D Tutti noi abbiamo rimorsi e rimpianti, tutti noi non siamo saliti sul benedetto treno che ci aspettava…dove andava il tuo ?
R Io dico sempre che il mio treno non è ancora arrivato….
D Chi è oggi Anna Rubini( o Anna Maria Andreini) ?
R Una donna libera che ha ancora tanta voglia di imparare e di mettersi in gioco, e che ama sfidare i propri limiti, soprattutto in un ambito, quello artistico, in cui l’unica cosa che alla fine conta è quella di aver regalato un’emozione a qualcuno. Meglio se più di una, e meglio se più di qualcuno.