MORENO VIVALDI

D Moreno Vivaldi, batterista e percussionista…un amore per lo strumento nato in tenera età immagino…

R Si ,quand’ero piccolo mi piaceva fare “casino” con le pentole e i mestoli, poi per vari motivi che sarebbero troppo lunghi da spiegare qua , ho abbandonato l’idea di suonare, ma all’età di 30 anni ho provato la prima volta una vera batteria , perché un amico, Vairo , aprì una sala prove a Livorno e da lì ,tutti i giorni andavo da lui e mi permetteva di sfogarmi con le batterie che erano all’interno dei box ( sala prove).

D Dal 2014 fai parte del gruppo Esperanto, ottima formazione; gruppo “particolare” che propone pezzi di vari paesi del mondo, facendo una sorta di viaggio storico/musicale. Come nasce questa idea ?

R Nasce, come d’altronde tutte le belle cose artistiche che ho fatto nella mia vita, da un amicizia con il fisarmonicista Lorenzo Del Ghianda, avevamo fatto dei progetti insieme, tra cui di musica irlandese, e da lì abbiamo pensato che il suo strumento , utilizzato per la musica popolare e folk in molti paesi di tutto il mondo, fosse una buona base di partenza per fare una bella collaborazione insieme.

D “Esperanto” , un progetto pianificato circa duecento anni fa da un uomo che inseguiva il sogno di unire i popoli del mondo con un unica lingua …voi ci state riuscendo con la musica…soddisfatti ?

R Si , abbiamo capito dopo quasi 5 anni e moltissimi concerti, che il filo conduttore che aggrega la gente, è proprio la musica, e in particolare quella che facciamo noi, poichè ricorda le origini dei vari paesi internazionali, tocca il cuore e fa venir voglia di ballare , e si sa , la danza unisce tutti!

D La vostra è una sorta di viaggio tra la musica di paesi come Francia, Spagna, Irlanda, Grecia, poi il Sud America, Cuba, Messico, e poi ancora paesi Arabi e altri ancora. Tutti pezzi arrangiati in chiave acustica nel loro stile, senza perdere di vista l’essenza della cultura folkloristica dei paesi toccati…un bello impegno ma anche una splendida “riuscita” dal vivo dove riuscite a “toccare i cuori “ di chi vi ascolta…

R Si involontariamente ho risposto nella domanda precedente.

D Ritornando alla batteria, il tuo strumento…hai fatto studi classici o l’amore ha fatto si che la tua preparazione sia completamente autodidatta ?

R Io sono un autodidatta in tutto, quindi la batteria per molti anni , l’ho vissuta in modo naturale, solo che , poi, quando cerchi di salire di qualità e vuoi migliorarti, devi metterti in discussione ,quindi ho fatto qualche lezione di batteria.

D Quali sono i tuoi musicisti di riferimento, i batteristi che imitavi davanti allo specchio ?

R A me piaceva molto il batterista dei Toto, Jeff Porcaro, imitare lui era un po’ difficile, ma mi sarebbe piaciuto tanto suonare come lui .

D Ho assistito ad un vostro concerto in Fortezza Nuova questa estate e sono rimasto colpito, oltre dalla qualità della musica offerta, dalla vostra capacità di creare un’atmosfera e coinvolgere il pubblico…progetti futuri? Altri concerti a breve, magari un cd ?

R Progetti futuri , un cd di inediti, pensiamo per il prossimo anno, abbiamo molti pezzi in cantiere, dove il nostro frontman Francesco Spera, scrive musica e parole, dobbiamo solo trovare un momento di calma, visto che ultimamente siamo tutti occupati, tra concerti, e impegni vari di ognuno di noi.

D Una domanda che faccio a tutti i batteristi: Charlie Watts dei Rolling Stones ha sempre detto che “il suo culo” è quello di Mick Jagger perchè da oltre 50 anni se lo vede davanti sul palco…qual’è il “tuo culo” ?

R Il mio culo, è un culo molto in movimento ed è quello di Lorenzo il fisarmonicista, che me lo trovo davanti dall’estate 2014 sempre , e non stà mai un minuto fermo!

D Tutti noi abbiamo un rimpianto che ci tormenta, musicalmente parlando quale occasione ti senti di non avere sfruttato a pieno e ancora oggi “ti mangi le mani” ?

R Forse mi mangio le mani non aver cominciato da piccolo a suonare la batteria, ma sono felice di tutto quello che ho raggiunto e spero in futuro di raggiungere. Ho molti progetti attivi e in fase di sviluppo.

D Chi è oggi Moreno Vivaldi ?

R Sono uno a cui piace vivere di passione, quella ne ho tanta , perché a parer mio, oltre al talento ci vuole cuore, tanto cuore per arrivare lontano.

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